Il rapporto postclassico tra il corpo umano dal punto di vista anatomico e il corpo umano come opera d'arte, attraverso 13 dipinti autonomi e nello stesso momento in relazione installativa: ogni dipinto contiene una parte del corpo, tutti insieme formando il “corpo umano” considerato non dal punto di vista anatomico, ma come “opera d’arte” quale rappresentazione dell’epurazione armonica ed estetica del corpo umano anatomico. Sono affascinata dalla scultura classica greca e dalle bellissime copie romane della scultura ellenistica, dell’importanza dell’armonia, dell’equilibrio, la perfezione, la vitalità e l‘espressività del ritratto romano e della scultura e pittura Rinascimentale che mettono al centro del mondo il corpo umano come contenitore del quantum filosofico e scientifico.
Metafora Gruppo Centrale Y2002 120x160cm pittura serigrafica e spatola su tela
Metafora Gruppo Centrale Y
2002 120x160cm pittura serigrafica e spatola su tela
Metafora Gruppo Centrale X, Xi, X22002 115x155cm +2 (80x60)cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Gruppo Centrale X, Xi, X2
2002 115x155cm +2 (80x60)cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Gruppo superiore2002 195x53cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Gruppo superiore
2002 195x53cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Gruppo inferiore2002 195x53cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Gruppo inferiore
2002 195x53cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Particolare superiore laterale - Orecchie2002 pittura a olio e serigrafica su tela Collezione permanente Museo MAGI'900, Pieve di Cento (BO)
Metafora Particolare superiore laterale - Orecchie
2002 pittura a olio e serigrafica su tela Collezione permanente Museo MAGI'900, Pieve di Cento (BO)
Metafora Particolare centrale D Ochi2002 100x70cm pittura con colori acrilici e serigrafica su tela
Metafora Particolare centrale D Ochi
2002 100x70cm pittura con colori acrilici e serigrafica su tela
Metafora Particolare centrale S Ochi2002 90x70cm pittura ad olio e serigrafica su tela (Collezione privata)
Metafora Particolare centrale S Ochi
2002 90x70cm pittura ad olio e serigrafica su tela (Collezione privata)
Metafora Particolare centrale N2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela
Metafora Particolare centrale N
2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela
Metafora Particolare centrale B2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela
Metafora Particolare centrale B
2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela
METAFORA Preghiera - Volo2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
METAFORA Preghiera - Volo
2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Preghiera - Colonna
Metafora Preghiera - Colonna
Meafora Preghiera 22002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Meafora Preghiera 2
2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Preghiera2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Metafora Preghiera
2002 60x80cm pittura serigrafica e spatola su tela (Collezione privata)
Il tronco del corpo maschile, ispirato al "Doriforo" di Policleto, il tronco femminile, ispirato da Venere di Milo hanno un ruolo centrale e determinante. Poi le braccia, le gambe, le mani, gli elementi del viso come gli occhi, ispirati agli occhi del Davide di Michelangelo, il naso, la bocca e le orecchie (che si trovano nella collezione del Museo delle Eccellenze Italiane del '900 di Giulio Bargellini, MAGI ‘900).
La tecnica di pittura serigrafica realizzata a mano, con interventi di pittura a pennello e spatola, mi ha permesso di suggerire un'immagine complessiva di insieme, per l'effetto di flash, di impatto diretto e veloce, ma anche di avvicinarmi al dettaglio, per la stesura materica dei colori serigrafici al diluente, per l'effetto di traccia, di spessore lasciato dalla tela serigrafica e per la bellezza morbida e calda che questa qualità di colori esprimono alla fine della ricerca cromatica. E' stato molto importante trovare nel campo compositivo aperto un equilibrio raffinato tra la qualità e la quantità cromatica. Alla fine della realizzazione del dipinto, i disegni e la tela serigrafica utilizzata sono stati distrutti, dando all'opera il valore unico.
La superficie della tela fuori esce dalla cornice di legno bianca, suggerendo la superficie di muro affrescato, strappata dal luogo di origine e ricontestualizzata. La preparazione della tela, eseguita secondo una delle antiche ricette di Cennino Cennini, simula ulteriormente la superficie di un muro da affrescare.
L’installazione è stata creata per la personale “doppio4verso” al Museo Civico “Scuderie Aldobrandini”, Frascati (RM) e esposta nella personale “metamorfosi – percorsi” al Museo MAGI’900, Pieve di Cento (Bologna), 2002. Di seguito, le opere sono state esposte autonomamente o pure raggruppate in altre installazioni più piccole in mostre personali o collettive.